Si gioca all’aria aperta, in spazi ampi e in gruppi di massimo 4 giocatori, non si entra mai a contatto con gli altri golfisti garantendo quindi il distanziamento sociale e il rispetto delle norme igieniche. Fa bene perché ossigena il corpo e la mente, migliora il sistema cardiovascolare e riduce i livelli di colesterolo.
Sembra che negli Stati Uniti il 48% dei campi sia rimasto aperto durante il lockdown appunto perché Covid free e in Slovenia dal 20 aprile si può accedere ai percorsi di gioco, rispettando naturalmente tutte le norme.
Certo con le dovute precauzioni e restrizioni (spogliatoi chiusi, bar e ristorante pure) ma i circoli riaprono. Anche in Italia il golf potrebbe essere senza dubbio uno dei primi sport a ripartire riportando sui campi gli appassionati che scalpitano e chissà, forse anche offrendo a chi già non lo conosce un’occasione in più per iniziare?